Qualche idea per impostare il menù

Oltre all’adeguata composizione di nutrienti, la dieta dissociata impone pure un certo rigore. Si tratta infatti di un regime molto pulito e senza “sgarri”. Sotto il profilo culinario lascia poco spazio alla fantasia. In sostanza l’equazione per il fabbisogno quotidiano è sempre la stessa. L’apporto calorico giornaliero è:

  • Colazione 20%
  • Spuntino metà mattina 5%
  • Pranzo 35%
  • Spuntino metà pomeriggio 15%
  • Cena 20%
  • Spuntino serale 5%

Ancora un po’ di percentuali e poi basta, promesso. Nello specifico la quota energetica proviene per il 50-55% dai carboidrati (di cui non oltre il 10% zuccheri semplici). Si poi attinge per il 20% dalle proteine e per il 25% dai grassi (di cui non oltre il 10% saturi).