Le combinazioni alimentari corrette
Tanti sono convinti che “dieta dissociata” voglia dire mangiare il primo piatto a pranzo e il secondo a cena. In realtà la cosa è un po’ più complessa. Infatti non si parla solo di combinazioni alimentari corrette, ma anche di quelle più funzionali. A tavola si diventa un po’ come degli “alchimisti”.
Ciascun alimento ha un compagno che è “la morte sua”, e per fortuna la salute tua. Ad esempio i grassi insaturi favoriscono l’assorbimento di vitamine e antiossidanti. Quindi è ottimo l’abbinamento tra olio extravergine di oliva pomodori e carote.
Ok anche all’associazione dei grassi delle uova con le fibre dell’insalata. Verdure e prodotti caseari si sposano bene. Tuttavia occhio all’accostamento tra spinaci e latticini. Gli ossalati dei primi ostacolano l’assimilazione del calcio contenuto nei secondi.
Pasta e riso insieme a patate e legumi rientrano nella stessa categoria. Però non bisogna eccedere nel combinarli. Infatti insieme danno una quota glucidica troppo elevata. La macedonia sembra un concentrato di salute, ma nasconde delle insidie. Alcuni frutti come banane e pere non vanno d’accordo. Fanno parte di insiemi differenti e poi creano veri picchi insulinici.
Per finire, i formaggi stagionati sono perfetti se consumati con la rucola. Le proteine e i sali fanno bene all’organismo. Però provocano ritenzione idrica. Le proprietà diuretiche della verdura amara bilanciano e annullano questo effetto negativo.